Petit attacca Mbappé: “Non è degno della fascia di capitano della Francia”

L’ex bandiera della Francia Emmanuel Petit ha sottolineato che Kylian Mbappè non è degno di indossare la fascia da capitano della nazionale transalpina.

In questo Europeo l’attaccante del Real Madrid ha mostrato più ombre che luci forse anche a causa dei tanti fari messi sopra di lui.

I più grandi ricorderanno Petit per quella chioma bionda mostrata in campo con l’Arsenal dei fenomeni di Arsene Wenger, ma anche per il gol che siglava la vittoria nel Mondiale del 1998 vinto dalla Francia con una doppietta di Zinedine Zidane e il sigillo appunto di Emmanuel.

L’ex calciatore ha voluto dire le sue unendosi al coro delle polemiche in un’intervista a una tv tedesca: “Finora non è stato degno di essere il capitano di questa nazionale, non si assume abbastanza responsabilità in campo. Non è stato all’altezza dall’inizio di questo Europeo anche perché non è in buona forma fisica“.

Aggiunge: “Era già troppo tardi quando è stato sostituito all’intervallo dei supplementari nei quarti di finale contro il Portogallo, avrebbe dovuto essere sostituito al massimo dopo un’ora. Credo che esploderà improvvisamente in semifinale: giocherà solo perché il rivale si chiama Spagna, altrimenti lo avrei lasciato in panchina”.

Mbappè criticato, ma che Europeo sta facendo?

Proprio nel momento che scriviamo Kylian Mbappè ha fatto probabilmente la cosa più importante del suo Euro 2024. Il calciatore del Real Madrid ha infatti messo dentro una splendida palla per Kolo Muani che spuntato tra due difensori della Spagna ha segnato il gol che ha sbloccato la prima semifinale della competizione.

Finora non è riuscito ancora a trovare continuità, dimostrandosi oggetto un po’ misterioso con appena un solo gol su calcio di rigore e senza riuscire a dare quello che ci si aspettava da lui.

Eppure la Francia è a un passo dalla finale dell’Europeo grazie a una difesa solida e a un centrocampo che lo è altrettanto. L’obiettivo, in fondo, come espresso dal ct Didier Deschamps è quello di arrivare alla fine di questa competizione alzando al cielo un trofeo che manca ormai da 24 anni da quando la squadra di Roger Lemerre ha vinto proprio contro di noi la competizione con il golden gol di David Trezeguet dopo che Sylvian Wiltord aveva pareggiato alla fine del match il gol di Marco Delvecchio.

Staremo a vedere come si evolveranno le cose, ma sicuramente in molti stanno dimostrando di avere voglia di raggiungere risultati incredibili.