Lazio: svelato il vero motivo della lite, costretto a raggiungere Immobile

Il vero motivo della lite con l’ex biancoceleste, porta allo stravolgimento di calciomercato in casa Lazio con Baroni protagonista.

Perché adesso, nelle scelte del nuovo allenatore dei biancocelesti che è arrivato dopo la gestione passata alla Lazio prima con Maurizio Sarri e poi con Igor Tudor, vede l’esclusione dalle liste di uno di quei calciatori che era arrivato ed era fonte di scontro all’interno degli uffici della Lazio.

I colleghi di Tuttomercatoweb hanno fatto il punto della situazione, spiegando cosa è successo di preciso e cosa sta venendo fuori adesso, col calciatore che entro il 13 settembre dovrà accettare la proposta e raggiungere sia Immobile che Osimhen in Turchia. 

Motivo di scontro, fatto fuori e ceduto in Turchia: il retroscena alla Lazio

Motivo di scontro, lo era il calciatore che adesso è tagliato fuori dal progetto Lazio e che si vede coinvolto nella trattativa che lo porterà a giocare al Galatasaray.

Secondo la stessa fonte sarebbe stato questo il vero retroscena, che viene riportato su quanto accaduto nella passata stagione e che ha portato adesso alla rivoluzione.

Una società che aveva deciso un mercato contrastato alle richieste dell’allenatore. E adesso, chi arrivò per diventare titolare alla Lazio, viene ceduto e spinto ad accettare il Galatasaray, attraverso l’esclusione dalla lista in Serie A, reintegrando nella lista l’albanese Elseid Hysaj che accetterebbe, invece, l’idea di tornare come alternativa nonché jolly di Baroni, su entrambe le fasce.

Lazio, cos’è successo con Sarri? Fuori la verità dopo un anno

Fuori la verità dopo un anno, il vero motivo della rottura tra Maurizio Sarri e la Lazio dipende dal calciomercato che fu in biancoceleste e non dal singolo giocatore. Ma lo stesso singolo giocatore che arrivò durante il calciomercato, assieme ad altri movimenti in biancoceleste, fu motivo di incomprensioni interne tra Sarri e la Lazio. Perché il tecnico di Figline, ogniqualvolta chiedeva un giocatore, succedeva che poi la società andava su altri obiettivi. Scegliendo un altro giocatore, fuori dalla sua lista dei desideri. Con l’Eintracht Francoforte non aveva ben figurato Pellegrini e Sarri aveva chiesto altri calciatori per il ruolo da terzino. Altri giocatori che però, appunto, non sono mai arrivati e la scelta di Pellegrini era dettata dalle sole volontà della società di completare l’operazione.

Con o senza il tecnico: la decisione sulla cessione del calciatore

Pellegrini dunque fece parte della discordia tra società e Maurizio Sarri e adesso è pronto a dire addio ai biancocelesti. In caso di partenza di Pellegrini, costretto a salutare la Lazio perché i biancocelesti hanno puntato su altro, verrebbe rimesso dentro la lista Elseid Hysaj. Solo otto volte, la scorsa stagione, ha giocato titolare, delle complessive diciannove gare in Serie A e ventisei in totale con la maglia laziale. Troppo poche per uno di quei calciatori che la Lazio seguiva da tempo ma che alla fine, né con Sarri né senza Sarri, è riuscito ad incidere in maglia Lazio.