Processo Gudmundsson: la verità sulle accuse, la condanna

Albert Gudmundsson si è appena trasferito alla Fiorentina ma sulle sue spalle pende un processo per “cattiva condotta sessuale”: le verità.

L’attaccante islandese si è trasferito da pochissimo alla Fiorentina ma non ha mai esordito con i Viola a causa delle situazioni extracampo che devono essere risolte definitivamente prima di pensare di nuovo al calcio e al campo. L’ex Genoa è una pedina importantissime per Raffaele Palladino e per la Serie A ma al momento è fermo e si sta allenando da solo, in attesa di sviluppi.

Oggi è una giornata fondamentale per Albert Gudmundsson che dovrà essere presente in udienza per parlare con il giudice che sta risolvendo il caso legato alle accuse di violenza sessuale.

Gudmundsson accusato di “cattiva condotta sessuale”: oggi l’udienza

Albert Gudmundsson è uno dei migliori calciatori della Serie A ma fino a questo momento non  ha ancora esordito nella stagione 2024/25 dopo il passaggio alla Fiorentina a causa di una pesante accusa di violenza sessuale che pende sulla sua testa.

La giornata di oggi sarà fondamentale da questo punto di vista: Albert Gudmundsson va a processo in Islanda, dove si trova da qualche giorno, per rispondere all’accusa di “cattiva condotta sessuale” che gli è stata mossa.

L’attaccante è stato già assolto in primo grado ma è stato fatto ricorso e quindi oggi ci sarà la nuova udienza.

La condanna a Gudmundsson: le ultime

Il processo Gudmundsson si terrà oggi dalle 9 alle 16 e verrà completato nella giornata di domani, scrive La Nazione. Dopodiché bisognerà attendere la sentenza del giudice
Johannes Runar Johannsson che arriverà il 10 ottobre.

Ovviamente ci sarà ancora la possibilità di un nuovo ricorso, qualora le parti in causa non dovessero essere soddisfatte della sentenza finale. Il ricorso dovrà essere presentato improrogabilmente entro l’8 novembre, ma in quel caso la vicenda si sposterebbe solo alla prossima estate, quando la stagione calcistica sarà terminata.

Se dopo la sentenza di oggi, invece, le parti dovessero ritenersi soddisfatte la questione si chiuderà definitivamente. Pare che le parti possano arrivare a un accordo e la condanna di Gudmundsson sarà solo pecuniaria: si parla di un possibile risarcimento economico per la ragazza di circa 3 milioni di corone islandesi, circa 20 mila euro.

Quando torna in campo Gudmundsson

Oltre alla questione legata al processo, fondamentale e delicata anche dal punto di vista personale, per Gudmundsson i tifosi attendono anche l’esordio in campo. Solo nella serata di domani l’attaccante della Fiorentina potrà rientrare in Italia, in tempo utile per aggregarsi al gruppo di Raffaele Palladino che partirà per Bergamo, dove domenica si giocherà contro l’Atalanta.

L’esordio di Gudmundsson con la Fiorentina, dunque, potrebbe avvenire domenica o la prossima settimana, quando si sarà allenato interamente con il gruppo e potrà essere in campo già dal primo minuto.