La grande delusione di Davide Calabria, torna a parlare del Milan

Davide Calabria, ex capitano del Milan, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sull’addio al club rossonero durante la conferenza stampa di presentazione come nuovo giocatore del Bologna.

Il difensore ha lasciato il Milan con sei mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza del contratto, sottolineando che la sua scelta è stata dettata dalla volontà di mettersi in gioco e ritrovare serenità in campo.

Davide Calabria è un calciatore italiano nato il 6 dicembre 1996 a Brescia. Cresciuto nel settore giovanile del Milan, ha esordito in prima squadra nel 2015 sotto la guida di Sinisa Mihajlović. Terzino destro dotato di buona tecnica e capacità di spinta, Calabria si è affermato come uno dei leader della squadra, indossando la fascia di capitano dal 2022 dopo l’addio di Alessio Romagnoli.

Nel corso degli anni, è diventato un punto di riferimento per il Milan, contribuendo alla vittoria dello Scudetto nella stagione 2021-2022. La sua duttilità tattica gli ha permesso di adattarsi anche a ruoli diversi, mostrando grande affidabilità difensiva e spirito di sacrificio.

Nonostante il forte legame con i colori rossoneri, nel gennaio 2025 ha deciso di lasciare il Milan e trasferirsi al Bologna, alla ricerca di nuove motivazioni e di maggiore continuità in campo. Con diverse presenze anche in Nazionale, Calabria ambisce a riconquistare un posto fisso tra gli Azzurri.

Il suo trasferimento segna una nuova fase della sua carriera, nella quale vuole dimostrare il suo valore e rilanciarsi a livello nazionale e internazionale.

La parole di Davide Calabria

Calabria ha dichiarato: “Questa scommessa può far capire la mia ambizione. Senza firmare contratti a lungo termine voglio giocarmi le mie carte in campo, qui sono tranquillo. Giochiamo a calcio, è una questione di ambizione, di voler far bene. Non ho fretta di parlare di questioni economiche, sono sempre sceso in campo e questa è un’altra prova che il fattore economico è l’ultimo dei problemi. Voglio tornare a giocare come ho sempre fatto“.

Negli ultimi mesi al Milan, Calabria ha affrontato diverse difficoltà e situazioni spiacevoli. Il difensore ha preferito non entrare nei dettagli riguardanti il diverbio con l’allenatore Sérgio Conceição, affermando: “Non vorrei tornare su quello che è successo”.

La decisione di trasferirsi al Bologna è stata ponderata attentamente. Calabria ha spiegato: “È stata una scelta maturata con il passare dei giorni, è stata la cosa più giusta per tutti. Abbiamo affrontato la cosa in maniera matura ed è sembrata la più logica per tutti. C’è stata un po’ di tristezza nell’addio, ma so anche quanto ho dato per quella maglia”.

Il 26 febbraio è in programma la sfida tra Bologna e Milan. Calabria si è detto entusiasta all’idea di affrontare la sua ex squadra: “Non vedo l’ora di giocarla, sono carico per questa sfida. È una novità e io le novità le prendo in maniera positiva, sarà piacevole incontrare i miei ex compagni, gli auguro il meglio, ma non per quella partita”.

Il trasferimento al Bologna rappresenta per Calabria un’opportunità di rilancio, anche in ottica Nazionale: “Assolutamente, ho scelto una piazza ideale per poter rilanciarmi e ripartire, la Nazionale è sempre un pensiero fisso…”.

In conclusione, Davide Calabria ha intrapreso una nuova avventura con il Bologna, determinato a superare le difficoltà recenti e a dimostrare il suo valore sul campo, con l’obiettivo di riconquistare un posto in Nazionale e ritrovare la serenità professionale.