Simone Inzaghi potrebbe lasciare l’Inter dopo la finale di Champions League: arriva la clamorosa rivelazione sul futuro del tecnico

Ci sono addii che non arrivano col rumore, ma con la calma di una decisione già presa. E se ti dicessimo che Simone Inzaghi potrebbe chiudere la sua avventura all’Inter proprio a Monaco di Baviera, il 31 maggio, subito dopo la finale di Champions League contro il PSG? Una voce che viene da lontano – precisamente dall’Arabia Saudita – ma che sta cominciando a fare molto rumore.
A rilanciarla è SSC, uno dei principali network sportivi sauditi: secondo le loro fonti, Inzaghi avrebbe già dato l’ok per sedersi sulla panchina dell’Al-Hilal. Non un rumor vago, ma un accordo che – a quanto pare – sarebbe in fase avanzatissima. Tanto che si parla addirittura della sua presenza in panchina al prossimo Mondiale per Club 2025, in programma proprio in Arabia.
La clamorosa indiscrezione suggerisce che il tecnico nerazzurro possa annunciare l’addio immediatamente dopo la finale europea. Insomma, quella contro il PSG rischia davvero di essere l’ultima partita dell’ex Lazio da allenatore dell’Inter. La cifra in ballo? Parliamo di un’offerta che fa girare la testa: 25 milioni di euro netti a stagione per due anni. Numeri che rendono difficile qualsiasi tipo di controproposta, anche per una società come l’Inter.
Inzaghi, la proposta dell’Inter
Anche se Beppe Marotta aveva messo sul tavolo un rinnovo fino al 2027 con un ingaggio da circa 7 milioni, sembra che Inzaghi sia attratto da un progetto che, oltre ai soldi, promette centralità e visibilità in un contesto calcistico in rapida crescita. A breve, una persona vicina al tecnico dovrebbe volare a Riad per chiudere tutto nei dettagli. Un colpo di scena che potrebbe riscrivere la narrazione del calcio italiano, e aprire un nuovo capitolo in Medio Oriente.

In quattro stagioni alla guida dell’Inter, Inzaghi ha conquistato trofei, ridato identità alla squadra, e – forse cosa più importante – ha ridato entusiasmo a un ambiente che rischiava di spegnersi. La possibilità di concludere con la vittoria della Champions League rappresenterebbe il finale perfetto, quasi cinematografico.
Ma siamo davvero pronti a immaginarlo altrove? O, più semplicemente, ci siamo abituati così tanto al suo modo di stare in panchina che ogni voce su un possibile addio ci coglie di sorpresa?
Se davvero Monaco sarà l’ultima fermata, allora sarà anche il momento di capire quanto pesano oggi i sentimenti nel calcio, e quanto invece comandino le opportunità. Una cosa è certa: il futuro di Simone Inzaghi è ancora tutto da scrivere, ma le prime righe sembrano già profumare d’Oriente.