Il Milan è a caccia di rinforzi dopo la cessione pesante di Theo Hernandez: nel mirino c’è un giovane talento da strappare alla concorrenza
Immaginate di avere appena diciott’anni, di giocare in Serie B e di trovarti faccia a faccia con Romelu Lukaku o Randal Kolo Muani. Non esattamente una passeggiata di salute. Ma se ti chiami Giovanni Leoni, difensore classe 2006 del Parma, la questione cambia.
Perché a quanto pare, lui questi nomi li ha già messi nel taschino. E non è un modo di dire. Le sue prestazioni contro attaccanti di questa caratura hanno fatto drizzare le antenne a mezza Serie A. Inter, Napoli, Juventus, e Milan — tutte pronte a contendersi un giocatore che, più che una promessa, sembra già una certezza.
Ma c’è un dettaglio che rende tutto ancora più interessante. Il Milan, in particolare, sembra aver fatto una mossa in più. Sotto traccia, ma nemmeno troppo. C’è un canale aperto — e quotidiano — tra Massimiliano Allegri e Igli Tare. Sì, proprio lui, il tecnico che con ogni probabilità guiderà i rossoneri nella nuova era.
Milan, nuovo rinforzo per la difesa: costa 25 milioni
E tra le caratteristiche che Allegri sta cercando per rifondare la difesa milanista, Leoni sembra calzare a pennello: fisicità, tempi di intervento, lettura del gioco, ma soprattutto personalità da vendere. Non è un caso che, qualora dovesse partire uno tra Fikayo Tomori o Malick Thiaw, il primo nome sulla lista sia proprio quello del giovane difensore gialloblù.
Il piano è chiaro: inserirlo in un progetto che punta al lungo termine, ma che chiede subito solidità e visione. Resta però un ostacolo non da poco: il Parma. Il club emiliano non ha alcuna fretta di cedere il suo gioiello. L’intenzione, almeno per ora, è quella di trattenerlo, a meno che non arrivi una di quelle offerte che fanno davvero tremare i polsi.
Il prezzo? Si parte da 25 milioni di euro. Non bruscolini. Ma siamo davvero sicuri che valga la pena aspettare? Leoni ha già mostrato qualità rare per la sua età, e potrebbe rivelarsi un colpo alla Gabbia, ma con margini di crescita ancora più ampi. E allora la vera partita potrebbe giocarsi proprio sul tempo: chi si muove ora, rischia.
Ma chi aspetta, potrebbe ritrovarsi fuori gioco. Il Parma riflette, il Milan ci prova, e Leoni… si prepara a diventare un nome che, nei prossimi mesi, sentiremo fin troppo spesso. Chi farà la prima mossa?
