Il Galatasaray piomba su Victor Osimhen con decisione: arriva l’ultima offerta del club turco e sembra proprio vicino il traguardo
Non è una semplice trattativa di mercato. È quasi un romanzo con dentro tutti gli elementi giusti: un attaccante dal talento esplosivo, un club che vuole tenerlo stretto e un altro disposto a tutto pur di riportarlo a casa. E in mezzo, un viaggio a sorpresa: quello del vicepresidente operativo del Galatasaray, Abdullah Kavucku, sbarcato in Italia nelle ultime ore con un obiettivo preciso – e nemmeno troppo nascosto – convincere il Napoli a dire sì.
Perché sì, il Gala ha deciso di fare sul serio. Dopo aver flirtato a lungo con l’idea, ora è pronto a passare all’azione con un’offerta che cambia il tono della storia: 75 milioni di euro. Una cifra importante, che coincide con la clausola rescissoria prevista nel contratto tra il club partenopeo e Victor Osimhen.
Ma c’è un dettaglio – e non è da poco – che può complicare tutto: i turchi non vogliono versare l’intera somma in un’unica tranche. La proposta prevede il pagamento in cinque rate, un modo per aggirare formalmente la clausola e avviare una trattativa “vera”.
Secondo quanto riportato da fonti autorevoli come Fabrizio Romano e Matteo Moretto, l’offerta del Galatasaray è sul tavolo e concreta. Ora tocca al Napoli scegliere se accettare questa soluzione o continuare a chiedere tutto e subito. Dalla parte del club azzurro c’è la forza contrattuale della clausola, certo.
Ma anche l’incognita di trattenere un giocatore che ha già fatto sapere – con chiarezza – di voler restare ancora a Istanbul. Osimhen, che nella passata stagione in Turchia ha ritrovato continuità e fiducia, spinge per il ritorno al Galatasaray. E questo potrebbe pesare parecchio, al di là dei numeri e dei bilanci.
Osimhen, 75 milioni in 5 rate: palla a De Laurentiis
E mentre la dirigenza turca è arrivata in Italia non solo per chiudere questa operazione, ma anche per discutere altri possibili affari, resta da capire la posizione di Aurelio De Laurentiis. Storicamente attento a ogni centesimo e poco incline a compromessi, il presidente del Napoli dovrà scegliere se accettare la formula dilazionata o far valere la clausola per intero. Ma a quel punto, cosa succede se nessun altro club si presenta con l’intera cifra cash?
Il futuro di Victor Osimhen è dunque a un bivio. Da un lato, il richiamo forte di una piazza dove è stato amato e valorizzato. Dall’altro, il muro (comprensibile) del Napoli, che vuole difendere il valore del proprio giocatore. Ma siamo davvero sicuri che trattenere un talento scontento sia la strada giusta? E se invece questa offerta, seppur non “perfetta”, rappresentasse il compromesso ideale per tutti?
Il tempo stringe, le parti si osservano e le prossime ore potrebbero essere decisive. Nel frattempo, una cosa è certa: a Istanbul si sogna il ritorno di Osimhen. E quando un club arriva a bussare con convinzione alla porta, prima o poi qualcuno dovrà rispondere.
