De Bruyne al Napoli: dietro le quinte di una scelta che può cambiare tutto

Kevin De Bruyne ha scelto Napoli per proseguire la sua carriera in azzurro: lo scenario e le curiosità dietro al centrocampista belga

Kevin De Bruyne in campo con la maglia del Napoli
De Bruyne al Napoli: dietro le quinte di una scelta che può cambiare tutto (Ansa Foto) – Calciomarcato

Ti saresti mai aspettato di vedere Kevin De Bruyne al Napoli? L’ex stella del Manchester City, uno dei centrocampisti più talentuosi della sua generazione, ha deciso di rimettersi in gioco in Serie A. Una scelta che sa di coraggio, ambizione e anche di amore per una città e una tifoseria unica al mondo. Le prime parole rilasciate al Corriere dello Sport ci regalano uno spaccato sincero di quello che passa nella testa del campione belga.

Una scelta di vita (e di cuore) per Kevin De Bruyne

L’approdo di De Bruyne al Napoli è stato accolto con stupore e, inutile negarlo, con grande entusiasmo. “La gente è ancora incredula? Penso sia bello”, ha ammesso lui stesso. Dopo anni trascorsi a dominare la Premier League con il Manchester City e aver collezionato la bellezza di ventiquattro trofei, il 34enne ha scelto la squadra partenopea, arrivando a parametro zero. Ma perché proprio Napoli?

È stato un mix di fattori: lavoro, vita, carriera, futuro“, ha spiegato il belga. “Avevo altre offerte ma questa è la squadra che ha vinto lo scudetto, con una passione incredibile e tifosi che trasmettono un’energia unica“. Napoli non è solo una tappa calcistica, ma anche una scelta di vita condivisa con la sua famiglia, che ha avuto voce in capitolo nella decisione. Un dettaglio che racconta tanto della mentalità di De Bruyne: razionale, ma sempre con uno spazio per l’istinto.

Nonostante il clamore del suo arrivo, Kevin mantiene i piedi per terra: “Non sono un re, sono solo un calciatore che cerca di fare il suo meglio“, ha detto rispondendo al caloroso benvenuto della Serie A: “The king is here“. Una frase iconica che però non gli ha montato la testa. Anzi, lo stimola a dare il massimo sotto la guida di Antonio Conte.

Conte, Guardiola e la voglia di vincere ancora

Una delle prime curiosità riguarda le differenze tra due allenatori che lo hanno segnato: Guardiola e Conte. “Due modi diversi di giocare: Pep è più focalizzato sul possesso palla, mentre Antonio lavora molto sulla struttura e sulla mentalità“. Non c’è una critica, ma solo una constatazione da parte di chi ha conosciuto il meglio del calcio europeo.

Antonio Conte dà indicazioni dalla panchina
Conte, Guardiola e la voglia di vincere ancora (Ansa Foto) – Calciomarcato

E come sta fisicamente dopo venti giorni di preparazione? “Tutti i muscoli mi fanno male“, scherza Kevin, confermando quanto siano intensi gli allenamenti di Conte. Ma dietro questa fatica c’è soddisfazione: “Mi fa bene allenarmi così. Sono felice di quello che stiamo facendo“.

Con 24 trofei già messi in bacheca, De Bruyne ha ancora fame: “Il mio venticinquesimo? Probabilmente lo scudetto. Sarebbe davvero cool, ma non faccio calcoli. Voglio vincere qualsiasi cosa sia possibile: Serie A, Champions, Mondiale. Non c’è una decisione da prendere“. Una dichiarazione che fa brillare gli occhi ai tifosi partenopei.

Non sono mancati i retroscena di mercato: la Juventus lo aveva sondato, così come altri club europei, ma alla fine ha prevalso la sensazione unica che Napoli ha saputo trasmettergli. “Mia moglie è venuta a vedere la città e si è innamorata. Poi tutto è andato avanti in modo naturale“.

Infine, non poteva mancare il tributo a Diego: “Maradona? Una leggenda, of course. Ho potuto ammirarlo solo nei video, ma so quanto sia importante per la storia del calcio e soprattutto per Napoli“.

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