Donnarumma, rottura con il PSG: ma il suo futuro è già scritto

Gigio Donnarumma non vestirà più la maglia del Paris Saint Germain: non è stato convocato per la Supercoppa e andrà via ma c’è già una destinazione probabile

Gianluigi Donnarumma fuori dai convocati del PSG per la Supercoppa Europea. Solo una scelta tecnica o qualcosa di molto più profondo? Se ti stai chiedendo cosa stia davvero accadendo dietro le quinte, sappi che questa storia ha tutte le carte in regola per diventare uno dei casi più bollenti del calciomercato estivo.

Parigi è sempre più lontana: rottura totale con il PSG

L’esclusione ufficiale dalla lista dei convocati di Luis Enrique non è passata inosservata. Non è solo un segnale: è un rompete le righe per Donnarumma. Il portiere classe ’99 non prenderà parte alla finale di Supercoppa europea contro il Tottenham e, secondo fonti vicine al club, non metterà più piede in campo con la maglia del Paris Saint-Germain.

A pesare sulla decisione c’è l’arrivo del giovane Lucas Chevalier dal Lille, ma soprattutto un rapporto incrinato che ormai pare irrecuperabile. Addio anche all’ipotesi di un rinnovo ponte, che avrebbe permesso a Donnarumma una partenza in prestito con diritto o obbligo di riscatto. Il contratto in scadenza nel 2026 non sarà toccato: Gigio lascerà Parigi a titolo definitivo.

È una separazione che brucia, soprattutto considerando il ruolo chiave del portiere italiano nella storica vittoria in Champions League. Ma il calcio si sa, vive di cicli, e per Donnarumma questo sembra definitivamente chiuso.

Manchester City in pole: Guardiola fa sul serio

Se da una parte c’è una porta che si chiude, dall’altra ce n’è una che si apre… e che porta dritta verso l’Inghilterra. Secondo quanto riportato da Fabrice Hawkins e confermato da Fabrizio Romano, il Manchester City ha già avviato i primi contatti con il PSG per informarsi sulle condizioni economiche dell’affare.

Il nodo? La richiesta del club francese: 50 milioni di euro. Una cifra alta, quasi provocatoria, se si considera che Donnarumma potrebbe liberarsi a parametro zero tra un anno. Ma a far riflettere è anche il suo stipendio: 7 milioni netti annui, che diventano oltre 12 al lordo. E pare che il portiere voglia anche un ritocco verso l’alto, convinto che il suo valore sia cresciuto ancora.

Secondo L’Équipe, Donnarumma avrebbe già parlato direttamente con Pep Guardiola e raggiunto un’intesa di massima. Nessuna presenza agli allenamenti con gli altri esuberi al Campus di Poissy: al contrario, il portiere italiano è rimasto a Parigi, ma solo per trattare con il City attraverso il suo agente, Enzo Raiola.

Il possibile addio di Ederson, corteggiato dal Galatasaray, spianerebbe la strada a Gigio per un’avventura in Premier League, una sfida che potrebbe rilanciarlo definitivamente sul panorama europeo. E chissà che Guardiola, maestro nel valorizzare i suoi uomini, non sia proprio l’allenatore perfetto per restituire centralità e fiducia a un talento che, a 26 anni, ha ancora tutto da scrivere.