Lazio, Formello si ricompatta: cosa è successo davvero tra Sarri, Tavares e Zaccagni

Le tensioni post Derby sembrano essere arrivate ad una soluzione in casa Lazio: cos’è accaduto tra Sarri, Zaccagni e Nuno Tavares

Maurizio Sarri dà indicazioni dalla panchina
Lazio, Formello si ricompatta: cosa è successo davvero tra Sarri, Tavares e Zaccagni (Ansa Foto) – Calciomarcato

Una porta sbattuta, uno sguardo di troppo, parole che pesano come macigni. Ma anche un momento in cui fermarsi, guardarsi negli occhi e scegliere se affondare o ripartire. Dopo la delusione del derby perso, in casa Lazio si è aperto un momento delicato, fatto di silenzi, confronti e qualche chiarimento necessario.

Nessuno scoop da prime pagine, ma una fotografia più vera e umana di uno spogliatoio che prova a ricostruire i pezzi, tra scelte tecniche, errori individuali e tensioni che, se ben gestite, possono trasformarsi in forza collettiva.

Il faccia a faccia tra Sarri e Tavares: parole chiare, senza rancori

A Formello si respira aria di resa dei conti, ma senza processi sommari. Maurizio Sarri, come è nel suo stile, ha deciso di parlare prima al gruppo e poi a quattr’occhi con alcuni singoli. Il primo tra questi? Nuno Tavares, al centro di un’ondata di critiche dopo l’errore pesante nel derby.

Nessun caso, nessuna punizione esemplare: il tecnico ha ribadito con lucidità ciò che non ha funzionato, sia in termini tattici che di atteggiamento. Non è stato un rimprovero davanti a tutti, ma un confronto franco, utile a ricostruire fiducia e responsabilità.

Perché, volente o nolente, a Marassi lunedì ci sarà bisogno anche di lui. E caricarlo di ulteriori tensioni non avrebbe aiutato nessuno. Nel post-partita, Sarri non aveva nascosto la delusione, lasciando trapelare critiche velate ma dirette al terzino portoghese.

Ma ora, dopo due giorni di riflessione e voci ingombranti nell’ambiente biancoceleste, il tempo della pancia è finito. Quello che conta è come si reagisce. E il fatto che Tavares sia tornato subito a lavorare con i compagni è già un segnale da non sottovalutare.

Lo scontro (chiarito?) tra Tavares e Zaccagni: quando i nervi saltano

Non è stato però solo Sarri a confrontarsi con Tavares. A quanto trapela, anche Mattia Zaccagni ha avuto bisogno di un momento chiarificatore con il compagno. Il motivo? Quelle parole forti pronunciate a caldo nel post-gara — “un errore stupido”, aveva detto davanti ai microfoni — ma anche un battibecco piuttosto acceso già avvenuto in campo.

Mattia Zaccagni in azione
Lo scontro (chiarito?) tra Tavares e Zaccagni: quando i nervi saltano (Ansa Foto) – Calciomarcato

Gesti plateali, sguardi taglienti e un linguaggio del corpo che raccontava molto più di mille interviste. Nello spogliatoio, poi, si dice sia volata qualche parola di troppo. La società ha subito provato a spegnere i riflettori, smentendo anche presunte fughe anticipate dallo stadio da parte di Tavares.

Ma la realtà, come spesso accade, è più complessa: due giocatori, entrambi sotto pressione, che reagiscono in modo istintivo in un momento in cui tutto sembra franare. Il confronto ci sarebbe stato, faccia a faccia. Se la frattura sia del tutto ricomposta o meno, lo diranno le prossime partite. Ma ciò che emerge con chiarezza è che la Lazio ha bisogno di compattezza, non di nuove fratture.

In fondo, è in momenti così che si misura la maturità di un gruppo. E il derby perso, per quanto doloroso, può diventare una di quelle pagine che segnano un prima e un dopo. Sarà sufficiente un confronto per rimettere tutto in ordine? Forse no. Ma ignorare le tensioni sarebbe stato ancora più pericoloso.

In una stagione altalenante, dove ogni passo falso pesa doppio, quello che succede dentro lo spogliatoio conta quanto – se non più – di quello che si vede in campo. La vera domanda, ora, è: la Lazio saprà trasformare questo scossone interno in nuova energia? O i malumori rischiano di diventare un freno? Le prossime settimane diranno molto, ma a Formello la scintilla del cambiamento sembra essersi accesa. Resta da vedere se basterà per accendere anche il campo.

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