La Roma è seconda in classifica ed in piena lotta per lo scudetto: i giallorossi sognano l’impresa e Gasperini ha chiesto rinforzi in attacco
Ti sei mai chiesto cosa bolle davvero in pentola a Trigoria quando si avvicina gennaio? Dietro le conferenze stampa e le risposte misurate, c’è sempre un certo fermento. E in questo momento, negli uffici della Roma, il fermento riguarda una sola, precisa missione: trovare un nuovo attaccante.
Il club giallorosso vuole rinforzare il reparto offensivo durante il mercato invernale, e questa volta si sta muovendo con decisione. Perché? Perché i profili attuali non hanno convinto del tutto. E quando l’efficacia sotto porta traballa, si sa, servono risposte concrete.
La prima scelta: Zirkzee, un ritorno di fiamma con ambizioni europee
Il nome che più fa brillare gli occhi in casa giallorossa è quello di Joshua Zirkzee. Un talento che in Italia ha già lasciato il segno con la maglia del Bologna, e che ora sta vivendo una stagione altalenante al Manchester United. Classe 2001, piedi educati e fisico da centravanti vero: profilo perfetto per una squadra che vuole crescere ma anche restare fedele alla sua identità offensiva.
Non è un mistero che Gasperini apprezzi attaccanti capaci di legare il gioco e pressare alto, e in questo senso l’olandese rappresenterebbe un rinforzo di livello. Il problema? I costi. Lo United non lo lascerebbe partire facilmente, e servirà trattare.
Ma la Roma è pronta a giocarsi le sue carte, magari sfruttando la voglia del giocatore di avere più spazio in vista dell’Europeo. Come rivelato da fonti vicine al club, il ds Frederic Massara ha già avviato i primi contatti, sondando disponibilità e margini di manovra.
Kalimuendo, l’alternativa (forse) più accessibile
Se il colpo Zirkzee si complica, ecco spuntare l’opzione Arnaud Kalimuendo. Un nome meno altisonante, ma che Massara conosce molto bene, grazie al periodo passato al Rennes. Oggi il francese di origine congolese è al Nottingham Forest, dove però fatica a trovare spazio: solo 136 minuti giocati in Premier League, sempre da subentrante.
Numeri che raccontano una situazione difficile, ma anche una possibile occasione di mercato. Il classe 2002 ha talento, velocità, e potrebbe integrarsi facilmente in un sistema di gioco dinamico come quello della Roma. Non è un centravanti puro, ma ha caratteristiche che potrebbero completare bene il reparto.
Inoltre, il fatto che a Nottingham lavori ancora Lina Souloukou, ex dirigente romanista, potrebbe facilitare i contatti. L’idea è quella di un prestito con diritto di riscatto: formula intelligente per non rischiare troppo ma con la possibilità di valutare sul campo.
Intanto, il club inglese è già al terzo tecnico stagionale con l’arrivo di Dyche, altro segnale di instabilità. In un contesto simile, una cessione – anche temporanea – può diventare una soluzione vantaggiosa per tutti.
Una scelta che peserà sul futuro della stagione
Al di là dei nomi, la sensazione è chiara: la Roma ha bisogno di una scossa offensiva. Non si tratta solo di numeri, ma di sensazioni. Se un attaccante non riesce a incidere, inizia a pesare anche nella testa. Per questo gennaio sarà un mese cruciale. Le scelte fatte nelle prossime settimane potrebbero davvero segnare il destino della seconda parte di stagione. E tu, chi vedresti meglio in maglia giallorossa: un ritorno stiloso come Zirkzee o la scommessa giovane Kalimuendo?
