Rafa Leao, pronto l’addio al Milan: un club vuole il talento lusitano, c’è il prezzo

Rafa Leao può lasciare il Milan in estate: già fatto il prezzo, un club spinge con grande pressing sul calciatore

Rafa Leao sorride
Rafa Leao, pronto l’addio al Milan: un club vuole il talento lusitano, c’è il prezzo (Ansa Foto) – Calciomarcato

Una voce sussurrata nelle ultime settimane sta diventando sempre più concreta. E non arriva da una fonte qualsiasi, ma da chi è dentro il cuore del mercato tedesco. Rafael Leao, il numero 10 rossonero, avrebbe comunicato al Milan la sua intenzione di guardarsi intorno.

Cambiare aria, provare nuove sfide. E la squadra che più di tutte sembra volerlo accogliere è una di quelle che non fanno promesse a vuoto: il Bayern Monaco. La notizia è stata lanciata da Sky Deutschland, tramite la firma di Florian Plettenberg, e ha iniziato a circolare velocemente anche in Italia.

Non si parla ancora di offerte ufficiali, ma i primi segnali sono chiari: telefonate, contatti esplorativi, qualche scenario immaginato con nomi come Goretzka, Coman o Kim come possibili contropartite. Nulla di concreto, ma qualcosa bolle in pentola. E la volontà del portoghese, stando a chi segue da vicino la Bundesliga, potrebbe essere il vero ago della bilancia.

Il Milan fissa il prezzo, il Bayern riflette

Da via Aldo Rossi la risposta è arrivata, netta: 70 milioni di euro cash. Nessun bonus, nessuna formula creativa, solo una cifra netta per sedersi a trattare. D’altronde, parliamo di un giocatore che nella stagione 2024/25 ha messo insieme 12 gol e 13 assist in 50 presenze, indossando anche – in più di un’occasione – la fascia da capitano.

Rafa Leao in azione contro il Venezia
Il Milan fissa il prezzo, il Bayern riflette (Ansa Foto) – Calciomarcato

Non è un dettaglio. Leao è ormai un simbolo del Milan, ma anche una figura divisiva: capace di accendersi come pochi, ma a tratti ancora incostante. Il Bayern, dal canto suo, cerca volti nuovi per la corsia offensiva sinistra. Con Sané e Coman entrambi in uscita, servono giocatori capaci di fare la differenza nell’uno contro uno e con una visione di gioco aperta, creativa.

Leao, sotto questo punto di vista, è perfetto. La sua esplosività, il dribbling, la capacità di spaccare le partite: qualità rare, che nella macchina tedesca potrebbero trovare nuova linfa.

Un addio che divide e fa riflettere

Ma perché ora? Perché proprio ora che il Milan sembrava voler costruire attorno a lui una nuova identità? Forse la risposta è più semplice di quanto sembri. Dopo cinque stagioni in rossonero, Leao potrebbe sentire il bisogno di rimettersi in gioco. Una nuova lingua, un nuovo campionato, nuove pressioni.

La Bundesliga, con il suo ritmo frenetico e il contesto tecnico-tattico diverso, può rappresentare quel salto che il portoghese sente di dover fare per crescere ancora. E il Bayern Monaco non è una destinazione qualsiasi: è un club abituato a vincere, ma che ora ha bisogno di reinventarsi. Proprio come lui.

La sensazione è che nelle prossime settimane qualcosa possa muoversi davvero. Anche perché la clausola morale è chiara: se Leao spinge per partire, il Milan non può fare finta di nulla. La domanda vera, però, è un’altra: quanto è pronto il club rossonero a perdere non solo un talento, ma anche un simbolo del suo recente percorso di crescita? E i tifosi, sono pronti a salutarlo senza rimpianti?

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